Lo scorso dicembre, nell'ambito del programma Clean Sky 2 REG IADP, si è conclusa con successo la campagna di prove sperimentali, condotta nella galleria del vento del DNW, per la validazione aerodinamica e prestazionale dell'ala adattiva per il futuro velivolo regionale TP90 di Leonardo, il cui design aerodinamico è stato realizzato nell'ambito del progetto CS2 AirGreen2 coordinato dal CIRA.
L'ala è stata progettata con un ampio flusso laminare naturale e con superfici adattive innovative in grado di ottimizzarne l'efficienza aerodinamica nelle diverse fasi del volo.
Le superfici adattive riguardano in particolare:
il flap morphing in grado di assolvere le funzioni tipiche di decollo e atterraggio ma anche quelle di ottimizzazione del design aerodinamico durante la fase di crociera;
la winglet con 2 superfici mobili morphing per il controllo del carico sull'ala in grado di limitare in tal modo gli svantaggi dovuti alla presenza di massa all'estremità dell'ala mantenendo nel contempo i vantaggi in termini di efficienza aerodinamica;
il bordo di attacco deformabile per assicurare il mantenimento di elevate efficienze aerodinamiche nelle diverse fasi del volo;
il wingtip, in alternativa alla winglet, all'estremità dell'ala dotato di superficie mobile per il controllo e l'alleggerimento del carico da raffica sull'ala.
Airgreen2 ha contribuito al modello di galleria (scala 1:3; apertura maggiore di 5 m) realizzando i bordi di attacco (Polimi, Tecnam), la winglet (Novotech, Tecnam), il flap morphing (Unina), il wingtip (Polimi).
Il CIRA (unità di “Integrazione delle Tecnologie Aeronautiche" e “Strutture Adattive") ha coordinato le attività all'interno del consorzio AirGreen2 e gestito le interazioni con il consorzio GRETEL (resp. della realizzazione del wing box e dell'integrazione del modello), il consorzio ESTRO (resp. delle prove di galleria) e Leonardo.